Emiliana Sirito

Chi sono

Mi chiamo Emiliana Sirito, sono un perito immobiliare e Consulente Tecnico del Tribunale di Genova.

Nel 1987, dopo gli studi universitari, ho iniziato il mio percorso professionale quasi per caso, entrando in qualità di responsabile amministrativa di uno studio immobiliare cittadino che contava allora cinque agenzie sul territorio. Mi sono appassionata a questa professione e nel 1989 ho ottenuto l’abilitazione per l’attività di intermediazione immobiliare, per poter redigere in autonomia contatti di compravendita e fornire consulenze ai clienti durante le fasi della contrattazione e sino al rogito.

Contemporaneamente mi sono occupata di amministrazione e gestione di patrimoni immobiliari per società e privati.

Da circa 10 anni collaboro con il Tribunale di Genova e vari Studi Legali nel settore delle stime di immobili.

Questa è stata l’evoluzione naturale della mia professione, che ho iniziato a svolgere dopo aver acquisito una lunga esperienza sul campo.

Sono orgogliosa del mio lavoro: in questi anni le consulenze eseguite ed i giudizi di stima espressi hanno avuto una valenza positiva, concorrendo ad evitare controversie e coadiuvando i clienti durante la delicata fase dell’investimento immobiliare.

A che cosa serve una perizia immobiliare?

Partendo dal presupposto che la valutazione di un professionista non direttamente interessato alla commercializzazione di un immobile è imparziale, si può affermare che chi è in procinto di effettuare un investimento nel mattone (vendere, comprare, locare o ottimizzare) necessita di un giudizio preventivo sul valore del bene e sulle sue potenzialità.

Altre situazioni che esigono l’intervento di un esperto sono le divisioni ereditarie. In questo caso un giudizio equo ed imparziale è destinato a scongiurare controversie tra le parti ed onerose cause civili dai tempi di risoluzione incerti.

Quando, in mancanza di un accordo, la procedura legale è già avviata, la nomina di un esperto (cosiddetto Consulente Tecnico di Parte o di Ufficio, se nominato dal Giudice) sblocca lo stallo del procedimento fornendo una valutazione oggettiva e condivisibile su cui basare la risoluzione della lite.

Infine, è spesso utile per un proprietario sapere il valore del proprio patrimonio e le sue potenzialità commerciali, nell’ottica di ottimizzarne la resa, dismetterne una parte, modificarne la composizione.

In tutte queste occasioni, è fondamentale poter fornire un buon servizio al committente e saper bilanciare le proprie conoscenze tecniche con l’esperienza acquisita negli anni.

Tuttavia, poiché il lavoro della perizia prevede spesso una serie di conoscenze specifiche che vanno oltre il bagaglio professionale di un esperto, si rende necessario avvalersi della collaborazione di altri consulenti di fiducia: geometri, architetti, commercialisti. Questi ultimi sono in grado di approfondire determinati aspetti del procedimento valutativo rendendolo più accurato e completo.